Fare prevenzione per non avere problemi di udito.

Come accorgersi di avere problemi di udito? L’importanza di fare prevenzione.

Stai partecipando a una riunione importante. Un collega dice qualcosa, gli altri annuiscono e proseguono. Tu, invece, rimani bloccato per un attimo: non hai capito bene cosa ha detto. Forse parlava troppo piano? Forse ti sei distratto un attimo? Oppure hai iniziato a fare fatica a distinguere le parole?

A fine giornata, sei esausto. Le telefonate, le discussioni, il continuo sforzo di ascoltare ti hanno stancato più del solito. Ma è normale?

Molti pensano che la perdita dell’udito riguardi solo gli anziani. Sbagliato!

Il calo uditivo può iniziare ben prima dei 60 anni e spesso non ce ne accorgiamo subito. Il nostro cervello è bravissimo a compensare, a colmare i vuoti, a farci credere che tutto sia normale. Fino a quando non è troppo tardi.

Se fare conversazione in ambienti rumorosi sta diventando complicato o senti un ronzio costante nelle orecchie, è il momento di fare prevenzione.

Da Otosalus, trovi un team di specialisti che possono aiutarti a capire come fare prevenzione, prima che l’udito che diventi un problema serio.

Forse sei solo distratto, oppure stai iniziando a perdere colpi.

Siamo onesti: difficilmente ci rendiamo conto di avere un problema di udito. Lo attribuiamo alla stanchezza, al rumore, al modo in cui parlano gli altri. Ti è mai capitato di:

  • Perdi pezzi di conversazione, al lavoro e in famiglia, e devi ricostruire il discorso dal contesto;
  • Le telefonate diventano più faticose e capisci meglio se usi gli auricolari o metti il vivavoce;
  • Al ristorante e in ambienti affollati fatichi a seguire chi ti sta di fronte;
  • Sforzarti di ascoltare ti stanca più del solito e arrivi a fine giornata con mal di testa.

Se ti ritrovi in almeno due di queste situazioni, il tuo udito sta cambiando. Ma la buona notizia è che puoi intervenire subito.

Come inizia la sordità?

Non si passa da un udito perfetto alla sordità da un giorno all’altro. La perdita uditiva è un processo graduale e spesso inizia senza che ce ne accorgiamo.

Come accorgersi di avere problemi di udito? I primi segnali sono:

  • Fatica a distinguere le voci dal rumore di fondo;
  • Alcune parole ti sembrano meno chiare;
  • Dopo una lunga conversazione, hai la sensazione di essere esausto.

Questa stanchezza è dovuta al fatto che il tuo cervello sta facendo più fatica del solito per elaborare i suoni mancanti. È come guidare su una strada piena di buche: più sono profonde, più devi stare attento per evitarle. E se ignori il problema? Le buche diventano voragini.

Le cause più comuni dell’abbassamento dell’udito:

  • Esposizione prolungata al rumore senza protezioni (lavoro, musica, traffico);
  • Fattori genetici o patologie dell’orecchio;
  • Infezioni o infiammazioni dell’orecchio;
  • Disturbi neurologici o circolatori che riducono l’afflusso di sangue all’orecchio interno.

Acufene: un fastidio da non sottovalutare.

Se hai mai sentito fischi, ronzii o suoni inesistenti, potresti soffrire di acufene. Questo disturbo è spesso collegato alla perdita uditiva, anche se molte persone non ne sono consapevoli.

Il problema può essere graduale o improvviso. Monitorarlo in tempo può fare la differenza.

Ipoacusia e lavoro: quali rischi?

Il calo dell’udito non è solo una questione personale. Può avere conseguenze dirette anche sul tuo lavoro:

  • Più errori di comunicazione portano a fraintendimenti e difficoltà a eseguire le richieste;
  • Maggiore stanchezza mentale e mancanza di concentrazione, perché il cervello lavora di più per compensare.

E quando inizi a fare errori e sentirti sempre stanco al lavoro, le tue performance e la tua sicurezza in te stesso possono risentirne. Ma non deve essere così.

Cosa rischio se trascuro il calo di udito?

Molte persone trascurano il calo dell’udito, pensando che sia solo un fastidio. Ma la realtà è che non è solo una questione di sentire un po’ meno:

  • Il cervello riceve meno stimoli e questo aumenta il rischio di declino cognitivo;
  • Aumentano anche la possibilità di fraintendimenti durante i dialoghi con altre persone;
  • La percezione dello spazio si altera, aumentando il rischio di inciampi e incidenti;
  • Le difficoltà di comunicazione portano a stress e isolamento sociale.

Più aspetti, più il tuo cervello si abitua a sentire meno, rendendo più difficile recuperare il suono naturale.

Meglio prevenire che curare: cosa fare per proteggere l’udito?

Fortunatamente, oggi esistono rimedi per l’ipoacusia e soluzioni efficaci per mantenere il tuo udito in salute.

  • Utilizzare protezioni acustiche se sei esposto a rumori forti;
  • Effettuare controlli regolari per individuare il problema in tempo;
  • Sfruttare le tecnologie moderne: in caso di diagnosi di ipoacusia, si possono utilizzare apparecchi acustici, oggi discreti, innovativi e realizzati su misura.

Se hai dubbi, perché non fare un test gratuito? Meglio una verifica oggi che una difficoltà domani.

Se noti qualche difficoltà, ascoltati e intervieni.

Da Otosalus, troverai specialisti esperti, pronti ad ascoltarti e a offrirti le migliori soluzioni per la prevenzione dell’udito.

Prenota oggi stesso un test gratuito e scopri come possiamo aiutarti a proteggere il tuo udito. Sentire bene significa vivere meglio!

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