“Alza la voce, non ti sento!” Come capire se una persona a te cara sta perdendo l’udito.

La TV è sempre altissima, così come il volume dei video a ripetizione sullo smartphone. A tavola, le conversazioni diventano difficili. I tuoi genitori o i tuoi nonni ti chiedono spesso di ripetere quello che hai detto, e a volte non ti capiscono bene anche quando parli a voce alta.

Se questa scena ti è familiare, sappi che non sei tu che parli piano, sono loro che non sentono.

L’ipoacusia e la perdita dell’udito negli anziani sono molto comuni, ma spesso vengono sottovalutate.

Chi non sente bene tende a isolarsi o ad arrabbiarsi, a evitare le conversazioni e a sentirsi sempre più escluso. E chi gli sta accanto? Si sente frustrato, costretto a ripetere ogni frase più volte, e soprattutto impotente.

La buona notizia è che c’è una soluzione!

Da Otosalus, possiamo aiutarti a capire cosa sta succedendo e a trovare la strada giusta per migliorare la qualità della vita dei tuoi cari.

Perdita dell’udito negli anziani: perché succede e quali sono i sintomi?

La perdita dell’udito negli anziani è spesso graduale, tanto che chi ne soffre non si accorge subito del cambiamento. Spesso sono i familiari a rendersi conto del problema, e proprio per questo è fondamentale intervenire per tempo.

Quali sono i sintomi più comuni della perdita dell’udito?

• Difficoltà a comprendere le parole, soprattutto quando c’è rumore di fondo;

• Volume della TV e del telefono troppo alto rispetto al solito;

• Sensazione che gli altri parlino piano o che biascichino le parole;

Perché gli anziani perdono l’udito?

Le cause possono essere molteplici:

• Presbiacusia, il naturale processo di invecchiamento dell’orecchio, che porta alla perdita progressiva dell’udito;

• Esposizione al rumore, in particolare per chi ha lavorato in ambienti rumorosi o ha avuto un’esposizione costante a suoni forti;

• Patologie associate come diabete, ipertensione e altri problemi circolatori.

Ipoacusia e sordità: quali sono le differenze?

Molti pensano che la sordità sia un’unica condizione, ma in realtà esistono diversi gradi di perdita dell’udito:

• L’ipoacusia è una riduzione della capacità uditiva che si classifica in ipoacusia lieve (perdita di 20-40 dB), moderata (40-70 dB), grave (70-90 dB) e profonda (oltre 90 dB);

• La sordità è una forma più severa di ipoacusia, in cui la percezione dei suoni è fortemente compromessa.

Capire il livello di perdita dell’udito è essenziale per poter intervenire tempestivamente e individuare la soluzione più adatta a chi ne soffre.

Sordità improvvisa negli anziani: quando preoccuparsi?

Non sempre la perdita dell’udito è graduale. La sordità improvvisa negli anziani è un fenomeno che richiede attenzione immediata. Le cause possibili possono essere infezioni, problemi vascolari o effetti collaterali di farmaci.

Se un anziano riferisce di non sentire più bene da un orecchio all’improvviso, è fondamentale intervenire subito.

Il legame tra ipoacusia e isolamento sociale.

Molti anziani con problemi di udito tendono a evitare situazioni sociali perché si sentono a disagio.

• Evitano le conversazioni perché hanno paura di fraintendere;

• Si isolano dalla famiglia e dagli amici, partecipando meno alle attività quotidiane;

• Perdono il piacere di condividere momenti importanti, come le chiacchierate con i nipoti o le serate in compagnia.

Diversi studi hanno inoltre dimostrato che esiste una connessione tra ipoacusia e decadimento cognitivo. La mancanza di stimoli sonori può accelerare il declino della memoria e della capacità di concentrazione.

Hai notato che un tuo caro fatica a seguire le conversazioni? Un test gratuito può aiutarvi a capire meglio la situazione, senza impegno. Prenota oggi stesso e fai il primo passo per migliorare la sua qualità di vita.

Rimedi per la sordità negli anziani: si può recuperare l’udito perso?

Dipende dalla causa:

• Se il problema è temporaneo (es. accumulo di cerume), può essere risolto con trattamenti medici.

• Se la perdita è permanente o progressiva, esistono soluzioni audioprotesiche avanzate.

Oggi gli apparecchi acustici sono discreti, confortevoli e dotati di tecnologie all’avanguardia. Non sono più gli strumenti ingombranti di una volta: sono dispositivi personalizzati che migliorano la qualità della vita senza farsi notare.

Sordità e invalidità.

In alcuni casi, la perdita dell’udito può essere riconosciuta legalmente come invalidità, così da accedere ad agevolazioni sanitarie per l’acquisto di dispositivi.

Perché non andiamo insieme? Come spiegare a una persona cara che fare un controllo è una scelta che migliora la vita

Molti anziani rifiutano l’idea di avere un problema di udito, ma come affrontare l’argomento senza creare resistenza?

• Non farlo sentire vecchio o malato: parlagli del test dell’udito come un normale controllo medico, come quello alla vista o per la pressione;

• Racconta dei benefici: sentire meglio significa vivere meglio, godersi la compagnia di figli e nipoti e non rinunciare ai momenti di socialità;

• Proponi di andare insieme a effettuare un test gratuito come un’opportunità per togliersi ogni dubbio.

La sordità non è inevitabile, ci sono tante soluzioni!

Da Otosalus crediamo che sentire bene significhi vivere meglio. Il nostro centro audioprotesico offre:

• Diagnosi avanzate con strumenti di ultima generazione;

• Percorsi di riabilitazione uditiva personalizzati, per garantire il massimo comfort;

• Specialisti competenti e disponibili, pronti ad ascoltare con professionalità e cortesia;

• Un approccio chiaro e trasparente, che separa la prestazione sanitaria e la vendita del dispositivo;

• Accesso alle agevolazioni sanitarie, per rendere le soluzioni più accessibili a tutti.

Non lasciare che la perdita dell’udito diventi un ostacolo alla felicità dei tuoi cari.
Prenota oggi stesso un test gratuito e scopri come possiamo aiutarti a migliorare la qualità della vita dei tuoi cari. Un controllo senza impegno può fare la differenza!